Sei desideri aprire un B&B, un hotel o una casa vacanze in Sicilia, è arrivato il momento di realizzare il tuo sogno. La Regione Siciliana intende supportare il tuo progetto con un importante contributo a fondo perduto, fino all’80% della spesa ammissibile. L’obiettivo del Bando Turismo Sicilia è incentivare investimenti per il miglioramento del livello qualitativo dell’offerta ricettiva, stimolando il comparto alberghiero ed extra alberghiero verso un miglioramento complessivo degli standard ricettivi, tenendo conto anche della compatibilità ambientale, della sostenibilità e della digitalizzazione
Il dipartimento Turismo della Regione Siciliana, con un decreto (il ddg 4613/2024) pubblicato sulla Gurs n. 57 del 27 dicembre 2024 ha infatti pubblicato un avviso da 135 milioni di euro per la concessione di agevolazioni alle imprese turistiche alberghiere ed extra-alberghiere, finanziato con le risorse del Fondo sviluppo e coesione (Fsc) 2021-2027.
Il bando si rivolge alle imprese alberghiere ed extra-alberghiere, comprese le micro, piccole, medie e grandi aziende. Le attività ammissibili devono avere un codice ATECO corrispondente a quelle del settore ricettivo, come alberghi, villaggi turistici, bed and breakfast, case vacanze e rifugi di montagna.
I soggetti proponenti devono possedere, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, i principali requisiti di ammissibilità:
- Essere imprese regolarmente costituite e iscritte nel “Registro delle Imprese”, ancorché inattive o di nuova istituzione, e possedere un ATECO primario in uno dei settori ammissibili
- Possedere i requisiti di classificazione o dimostrare di potere acquisire i requisiti di classificazione previsti dalla vigente normativa in materia di strutture ricettive
- Possedere al momento della presentazione dell’istanza l’unità locale presso il territorio della Regione Siciliana o, alternativamente, di impegnarsi a disporre al momento del primo pagamento dell’aiuto dell’unità locale identificata in sede di domanda
- Essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente e impegnarsi a produrre i relativi titolo abilitativi al momento del primo pagamento
- Trovarsi in regime di contabilità ordinaria solo per le imprese che partecipano alla richiesta di agevolazione in regime di esenzione
essere in possesso di documentazione idonea, ivi compresa Lettera di Credenziali, rilasciata da Istituti bancari, da intermediari finanziario da Consorzi Fidi iscritti ex 106 TUB, attestante la capacità di copertura finanziaria dell’iniziativa (Iva compresa), al netto del contribuito richiesto - Essere in regola con il pagamento degli oneri contributivi ed assistenziali, ove ricorra
Le domande devono essere presentate esclusivamente online tramite una piattaforma dedicata, seguendo le istruzioni che saranno pubblicate a breve sul sito ufficiale della Regione Siciliana. È possibile inviare una sola domanda per attività.
I termini per la presentazione delle domande saranno definiti in un successivo provvedimento della Regione. Nel frattempo, le imprese interessate possono preparare la documentazione necessaria e pianificare i propri interventi.
Per ulteriori dettagli, alleghiamo l’avviso ufficiale della Regione Siciliana