“Vorrei raccontarvi una mia esperienza personale per quanto riguarda l’Ospedale di Mazara del Vallo.
Quasi tutti ne parlano male, io non posso che parlarne benissimo.
Sono scivolato in campagna, in un terreno pianeggiante e, sfortunatamente, cadendo sopra un sasso sporgente, mi sono rotto 4 costole.
Ho chiamato il 118 e, in urgenza, mi hanno portato al pronto soccorso dell’ospedale di Mazara del Vallo.
Sarò stato fortunato, ma quasi subito si sono presi cura di me e, dopo le radiografie e gli accertamenti del caso, mi mi hanno detto che dovevo essere ricoverato, ma ho rifiutato e, firmando, sono tornato a casa con le cure del caso.
Dopo una settimana di riposo quasi assoluto, privatamente rifaccio le radiografie e la MOC, e mi viene detto che era tutto a posto e che dovevo continuare il riposo .
Il giorno dopo comincio a non sentirmi bene ed ad avere difficoltà respiratorie , Chiamo il medico di famiglia che mi consiglia di andare al pronto soccorso, dove sono arrivato in piena crisi respiratoria.
Al pronto soccorso è intervenuta la dott.ssa Paola Di Giovanni, che si trovava smontante e casualmente al pronto soccorso la quale, intuendo la grave problematica, ha fatto delle manovre specifiche cardiologiche e dopo aver ripristinato il controllo del cuore e della respirazione, mi ha mandato a fare una Tac, dove si evidenziava una certa quantità di liquido nella pleura.
Subito mi hanno ricoverato in reparto chirurgia ed è iniziata la cura del caso.
È stata chiamata la dottoressa Messina che ha chiamato la chirurgia toracica di Marsala per inserire uno specifico catetere.
Con l autoambulanza in compagnia l’ infermiera Marino mi hanno portato al reparto toracico di marsala dove, senza passare dal pronto soccorso, mi aspettava il dott. Buffa.
Gentilissimo, tranquillizzante, sereno mi ha spiegato cosa avrebbe fatto ed ha inserito il catetere intercostale da dove subito è uscito una grande quantità di liquido misto sangue che in pochi minuti ha riempito la sacca.
Sempre con professionalità mi ha presentato il suo staff ed appena ha capito che stavo meglio, mi ha mandato a fare le radiografie per controllare che tutto era a posto. Sempre con gentilezza mi ha salutato e, sempre con l autoambulanza siamo tornati in Chirurgia a Mazara del Vallo.
Da ricoverato sono stato controllato due volte al giorno dai medici, due volte al giorno dagli infermieri per i controlli del caso e la pulizia della stanza, che dividevo con un altro degente, per ben due volte al giorno.
Anche l’alimentazione è stata più che sufficiente e varia.
Ottima la professionalità di tutto il reparto.
Dopo tre giorni, non appena il flusso del catetere si è completamente azzerato e, dopo le varie visite e averlo tolto, sono stato dimesso e adesso sono in fase di completa guarigione.
Un ringraziamento particolare da parte mia e della mia famiglia per la professionalità che ho riscontrato e per essere stati sempre disponibili.
Ecco l’importanza delle strutture pubbliche e del fatto che dovrebbero essere potenziate e migliorate, specialmente il pronto soccorso dovrebbero esserci qualche medico in più.”
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Grazie per l attenzione
Prof Mario Prestifilippo