Gregorio Balsamo, il gip di Termini Imerese ha rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio volontario Giovanni Barreca, Sabrina Fina e Massimo Carandente per la strage di Altavilla Milicia che vede le vittime Antonella Salamone, moglie di Barreca, e i figli Emanuel e Kevin, torturati e uccisi.
La famiglia Salamone si è costituita parte civile.
Sul rinvio a giudizio di Giovanni Barreca, marito della donna e padre dei due ragazzi, c’è un ricorso in Cassazione presentato dall’avvocato Giancarlo Barracado che lo difende.
Attualmente Barreca alloggia in una Rems (residenza per l’esecuzione di misure di sicurezza); dopo una perizia psichiatrica era stato ritenuto non imputabile da un altro gip di Termini Imerese. Il Riesame aveva accolto il ricorso della procura secondo cui l’uomo è imputabile, ma si aspetta la decisione della suprema corte.