Serata da incorniciare per la Trapani Shark, che davanti al proprio pubblico mette in scena una prestazione straordinaria e annienta la malcapitata Pallacanestro Trieste con un perentorio 131-88.
Il match non è mai stato in discussione: i padroni di casa sono scesi in campo con un’intensità difensiva asfissiante e un attacco chirurgico, capace di trovare il canestro con percentuali irreali, soprattutto dalla lunga distanza. Il primo quarto è un autentico show: Trapani segna a ripetizione e chiude il periodo inaugurale con 41 punti, indirizzando subito la gara sui propri binari.
Trieste tenta di reagire, ma ogni sforzo viene respinto con autorità. La superiorità dei siciliani è schiacciante e all’intervallo lungo il punteggio recita 70-42, un divario che di fatto chiude già la contesa. Gli ultimi due quarti diventano una pura formalità, utili solo per le statistiche, con Trapani che continua a dominare senza mai abbassare l’intensità.
Prova corale mostruosa per la squadra di casa, con ben nove giocatori in doppia cifra, segno di un attacco fluido e ben distribuito.
In una sola serata Trapani batte numerosi record stagionali del campionato di Serie A:
– punti (131)
– punti in un quarto (41)
– punti in un tempo (70)
– assist (43)
– % da tre (73.1)
– triple (19)
– % totale al tiro (73.5)
– canestri segnati (50)
– giocatori in doppia cifra (9)
– valutazione (167)
E per concludere
– 43 è il record di assist nella storia della Serie A
– 131 punti è il quarto punteggio più alto nella storia della Serie A.
– 70 punti nel primo tempo eguagliato il record storico di Varese in serie A
Roberto Rubino