Un’ondata di violenza inaudita si è abbattuta su Partinico, dove un uomo di 46 anni, Gioacchino Vaccaro, detto Gino, ha perso la vita in un brutale pestaggio. La tragedia si è consumata in largo Avellone, dove la vittima gestiva un negozio di frutta e verdura.
Secondo le prime ricostruzioni, il figlio di Vaccaro, un diciassettenne, sarebbe stato aggredito da due individui dopo averli rimproverati per aver sfrecciato ad alta velocità con l’auto. La situazione è degenerata rapidamente, con i due aggressori che hanno iniziato a picchiare selvaggiamente il ragazzo sotto gli occhi della madre.
La donna, disperata, ha immediatamente chiamato in soccorso il marito. Vaccaro è accorso in difesa del figlio, ma è stato a sua volta bersaglio della furia dei due, che lo hanno colpito ripetutamente con calci e pugni. Le ferite riportate si sono rivelate fatali.
Il bilancio della violenta aggressione è drammatico: Gioacchino Vaccaro è deceduto in ospedale a causa delle lesioni riportate, mentre il figlio è stato ricoverato con ferite alla testa.
Gli autori del brutale pestaggio si sono dati alla fuga, ma si sono poi consegnati alle forze dell’ordine. Le indagini sono condotte dalla polizia, che sta cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e di fare luce sul movente di questo efferato crimine.
La comunità di Partinico è sconvolta da quanto accaduto. Gioacchino Vaccaro era un uomo conosciuto e stimato in città.