“Non possiamo più permetterci che il diritto alla salute venga messo in discussione da ritardi, inefficienze e silenzi. Le persone hanno bisogno di certezze, non di promesse. Di diagnosi tempestive, non di attese logoranti. Di strutture che funzionano, non di alibi.”
A dirlo è il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, all’indomani della seduta aperta del Consiglio comunale dedicata ai ritardi nei referti istologici.
“Quello che è emerso – aggiunge il primo cittadino – è un bisogno profondo di ascolto e di azioni concrete. Le testimonianze raccolte ieri non possono restare parole al vento. Quando la sanità non è in grado di garantire risposte in tempi utili, a pagarne il prezzo sono le persone, spesso nei momenti più fragili della loro vita.”
“Adesso non servono divisioni né bandiere di partito. Serve un fronte comune, serve senso di responsabilità. I cittadini ci hanno chiesto solo una cosa: fare il nostro dovere. E noi dobbiamo farlo, senza più rinvii.”
L’amministrazione comunale continuerà a sostenere ogni sforzo utile per garantire strutture all’altezza, personale adeguato e rispetto dei livelli di assistenza previsti. Non è solo una questione sanitaria, è una questione di giustizia sociale.